Dalla smart cities alla smart land: la Filiera Smart Land di Regione Lombardia

Le Smart City e le Smart Communities necessitano sempre più dello studio e dell’implementazione di sistemi tecnologici, integrati e ad alta connettività, che contribuiscano a migliorare costantemente le performance dell’ecosistema urbano senza tralasciare gli aspetti di risparmio energetico, sostenibilità, sicurezza, intesa a 360 gradi, anche con riferimento agli scenari climatici e quindi alle necessità di adattamento specifiche, e attenzione al cittadino e, in generale, all’individuo.

Considerando il contesto territoriale italiano, costituito sia da grandi comuni sia da piccoli comuni che insistono su aree diverse in termini di paesaggio, cultura ed economia, diventa necessaria un’integrazione tra territori. In questi contesti, di piccole comunità sparse su un vasto territorio, il concetto di smart city, così come comunemente inteso, non è applicabile, ma deve essere declinato con una visione che guardi all’intero territorio, quindi è più corretto parlare di smart land, un entità territorialmente più ampia che, mettendo in rete i vari comuni, eroga servizi tipici della smart city.

In tale direzione, le cosiddette filiere raggruppano molteplici attori interessati e rappresentano sempre più uno strumento di competitività e crescita per le imprese.

Nell’ambito della Strategia Industriale dell’Unione Europea, l’Assessorato allo Sviluppo economico di Regione Lombardia ha promosso un’iniziativa finalizzata a raccogliere progetti per valorizzare e consolidare le filiere produttive di servizi ed ecosistemi industriali, produttivi ed economici esistenti nel territorio Lombardo.

La Lombardia, con le sue 26 filiere che coinvolgono 457 imprese del territorio, è in prima linea sia per il numero di filiere sia nelle misure di sostegno a esse, comprese iniziative per promuoverne di nuove.
Tra le filiere avviate dal Cluster Smart Cities & Communities di Regione Lombardia la filiera Smart Land, che ha come capofila Harpaceas, ha presentato la Manifestazione di Interesse “Smart Land – Ecosistema digitale integrato per la gestione sostenibile del territorio e delle sue risorse” che è stata riconosciuta da Regione Lombardia insieme ad altre 25 filiere.

Nello specifico, Smart Land intende approcciare la digitalizzazione applicata alla gestione del territorio, partendo da un quadro generale e verticalizzando su tematiche ad esso fortemente legate. Tra queste rientrano elementi di particolare importanza quali la risorsa idrica. A fianco dei contenuti tecnologici, l’approccio mira a individuare soluzioni progettuali che siano di natura scalabile, sia in termini di estensione geografica sia in termini di discipline coinvolte.

La Filiera raggruppa ad oggi diverse realtà legate al Custer Smart Cities & Communities di Regione Lombardia: Grandi Imprese, PMI, PMI innovative, Organismi di Ricerca, Università e Agenzia del Territorio.

Le attività sono state coordinate dalla Divisione Research & Innovation di Harpaceas e in particolare dall’Ing. Paolo Odorizzi (co-fondatore di Harpaceas e General Manager di divisione) e dall’Ing. Roberto Redaelli (Project Manager).